Quando è obbligatorio nominare un DPO?
In base all’articolo 37 del RGPD, la nomina di un RPD è obbligatoria in tre casi specifici:
- se il trattamento è svolto da un’autorità pubblica o da un organismo pubblico con l’eccezione delle autorità giudiziarie nell’esercizio delle funzioni giurisdizionali
- se le attività principali del titolare o del responsabile consistono in trattamenti che richiedono il monitoraggio regolare e sistematico di interessati su larga scala
- se le attività principali del titolare o del responsabile consistono nel trattamento su larga scala di categorie particolari di dati (dati personali che rivelino l’origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni filosofiche o religiose, o l’appartenenza sindacale, oltre al trattamento di dati genetici, dati biometrici al fine dell’identificazione univoca di una persona fisica, e di dati relativi alla salute, alla vita sessuale o all’orientamento sessuale di una persona fisica) o di dati personali relativi a condanne penali e reati.